E' estasi biancorossa. Il Bari dopo i recenti successi con Catania e Avellino ha rilanciato le proprie ambizioni e quelle dei tifosi che ora desiderano vivere una stagione da protagonisti. Tra i beniamini del pubblico c'è anche Giuseppe De Luca, tra i più attesi nelle file biancorosse, nonché autore di prestazioni sempre più convincenti grazie al feeling con Caputo.

L'entusiasmo ritrovato può solo giovare al gruppo ma intanto proprio la zanzara preferisce mantenere i piedi ben ancorati a terra, anche perché il prossimo turno lo vedrà riavvolgere il nastro dei ricordi: "Sono state due partite molto importanti contro due grandi avversarie. - ha spiegato in un'intervista a Tuttosport Sei punti su cui non dobbiamo cullarci, ora serve continuità. Sabato sarà difficilissima, andremo a Varese. Non sarà una partita banale. Lì sono cresciuto e vissuto momenti indimenticabili. Se dovessi segnare? Non esulterei. E' la mia città, mi ha dato tanto. Lo farò per rispetto della curva. Per me sarà un'emozione doppia: visto che è la prima volta che affronto da aversario il mio passato, ma vogliamo i tre punti".

La sfida con un Varese in difficoltà sarà un momento particolare non solo per la punta di Angera ma anche e soprattutto per il tecnico dei galletti Mangia. De Luca ricorda gli albori della sua carriera da calciatore: "Ho lavorato con il mister sin dalla Primavera del Varese e poi l'ho ritrovato in Under 21. Tra noi due c'è un feeling straordianrio. E' stato lui a volermi a Bari. Dico che è stata la scelta giusta".

Il mister chiede ancora massimo impegno dai suoi ragazzi. C'è tanto da migliorare, soprattutto in fase di finalizzazione: "Creiamo tanto ma non finalizziamo come dovremmo. - ha confessato De Luca sulle colonne del quotidiano piemontese - Le sue parole sono solo uno stimolo per noi. Ora giochiamo con il 4-3-3. All'inizio non ci credevo ma penso sia il modulo adatto. Con il 4-4-2 giocavo spalle alla porta, adesso la vedo. Puntare l'area e l'avversario è la mia qualità maggiore".

Ma quali sono gli obiettivi della zanzara in questa stagione? "Sogno la doppia cifra. Sulla squadra invece dico che è piacevole essere additati quali favoriti, Siamo stati costruiti per fare grandi cose ma non voglio sbilanciarmi. L'importante è restare sempre concentrati, ora gli avversari ci aspettano, si chiudono e non lasciano spazi. Dobbiamo essere bravi noi".

In chiusura De Luca lancia un chiaro messaggio ai tifosi facendo loro una promessa: "Bari è il posto ideale per un giocatore. I tifosi ti fanno sentire importante. Non è una città da serie B. Lo scorso anno sono stati fantastici, spero di riportare sempre più gente allo stadio perché non si vive solo di ricordi. La squadra è giovane, lo spogliatoio è unito. Soltanto il tempo ci darà ragione. Intanto i frutti del nostro lavoro cominiciano ad arrivare. Ma il bello deve ancora venire...".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 22 ottobre 2014 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoBari
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