Il Bari torna da Varese con le ossa rotte, punito da ingenuità difensive, un atteggiamento non troppo volitivo e, a detta di qualcuno, da decisioni arbitrali dubbie. A smorzare le polemiche ci pensa il bergamasco. Suo il fallo da rigore su Falcone: “Il fallo c’era. Ingenuo io ad averlo toccato. Il contatto è avvenuto, io non l’ho falciato ma lui ha accentuato ed è stato bravo a cadere”.

La pacatezza e la lucidità del vicecapitano biancorosso arrivano persino oltre. Altro episodio discusso è stato il fallo che lui stesso avrebbe subito in area varesina immediatamente dopo la rete di Lupoli: “Non penso ci fosse nulla, siamo andati tutti e due sulla palla, io sono riuscito a portarmela avanti e poi metterla dietro, sul contatto non c‘era rigore”.

Il mister negli spogliatoi si è fatto sentire e, per chiudere l’atipica intervista rilasciata i microfoni di Radio Norba, Defendi conclude con il mea culpa: “Giusto che Mangia si arrabbi. Abbiamo avuto troppi cali di ritmo e questo non deve succedere. Speriamo di riprenderci già martedì”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 25 ottobre 2014 alle 17:45
Autore: Gianluca Lippolis
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