Il vittorioso confronto con la Salernitana ha messo in luce alcune skill che la formazione biancorossa potrebbe riproporre ed approfondire nel corso della stagione. Il dato che balza subito all'occhio riguarda infatti la pericolosità sui calci piazzati. Non a caso i gol messi a segno ieri dalla truppa pugliese trovano il loro incipit nella battuta da fermo.

"I calci di punizione rappresentano un fondamentale importante per la mia filosofia di gioco. Noi fortunatamente abbiamo Brienza  che calcia molto bene", ha dichiarato Colantuono al termine del match. Difatti, proprio il talentuoso trequartista è diventato un fattore, una risorsa importante in ambito offensivo. A godere dei benefici del suo accurato mancino potrebbero essere in molti. Dai più strutturati Moras, Di Cesare e Tonucci (ancora a bocca asciutta ma temibilissimi in fase di inserimento), ai fisicamente meno prestanti come De Luca, ieri a segno proprio su imbeccata del 37enne lombardo. Per la verità, dall'inizio della sua avventura in biancorosso, la Zanzara ha sempre avuto un gran feeling con l'impatto aereo. Probabilmente il più appagante, in termini di realizzazioni personali, della sua intera carriera. 

Schemi, interpreti e finalizzatori. Di materia su cui lavorare ce n'è davvero tanta. Spetterà a Colantuono assemblare i giusti elementi per fare, di quello che è al momento un semplice elemento di sviluppo, un'autentica arma letale

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 04 dicembre 2016 alle 15:30
Autore: Ivan Barnabà
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