Sabato al Francioni si ritroveranno di fronte, ma non sarà la stessa cosa. Bari Latina si affronteranno in un match che assume un significato vitale solo per i nerazzurri, impegnati nella lotta per non retrocedere. I biancorossi, ormai tagliati fuori dalla lotta per i playoff, proveranno invece a chiudere con onore il loro campionato. 

Incredibile ma vero. Sembrano passati secoli dal giugno dell'anno scorso. La squadra dei miracoli di Alberti e i pontini guidati da Breda si giocavano, in una vibrante doppia sfida (all'andata in un San Nicola ribollente di passione...), l'accesso alla finale valida per la promozione nella massima serie. 

A testimoniare il cambiamento quest'oggi non solo le posizioni in classifica delle due compagini, ma anche le rose delle due squadre, cambiate radicalmente. Basti pensare che degli otto goal firmati negli spareggi della scorsa annata, solo tre portano la firma di calciatori ancora presenti nelle rispettive rose (Galano, Ristovski e Crimi ndr). Diversi sono anche gli allenatori ai timoni delle due squadre: l'ex difensore Iuliano per i laziali, Davide Nicola per i baresi. 

Stravolgimenti che, almeno a guardare la classifica, non hanno portato i risultati sperati. Il Bari, calendario alla mano, sperava di trovare a Latina la vendetta perfetta. Si dovrà accontentare di provare a togliere punti pesanti ad una squadra costretta a vincere per mantenere la categoria.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 05 maggio 2015 alle 20:00
Autore: Gaetano Sebastiani
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