M. Matarrese accusa i tifosi: "Criticano e distruggono. Sono malati"

"Il Bari è fallito per soli tre milioni. E pensare che mio fratello ne spese oltre 42 soltanto nell’ultimo triennio della sua gestione". Così ai microfoni di Telenorba, Michele Matarrese, fratello del compianto ex presidente biancorosso Vincenzo, commenta il fallimento della FcBari 1908, costituita quattro anni fa. “Non pensavo potesse finire così - continua - evidentemente non se ne trovano più in giro imprenditori pazzi come noi”.

Michele Matarrese non lesina anche una stoccata ai tifosi del Bari. Non è servito neanche l’ultimo gesto di alcuni sostenitori biancorossi per ricucire lo strappo tra la tifoseria e la famiglia. Alcune notti fa, sono stati appesi striscioni a favore di Vincenzo Matarrese nelle vicinanze della sua tomba. “Adesso è facile parlare – conclude Michele Matarrese – so quanto mio fratello era legato al Bari. Ma la squadra non ha una tifoseria all’altezza della situazione: è perennemente critica e distruttiva. Il tifo è una malattia, perciò i tifosi sono malati. Per loro ci vorrebbe una cura ricostituente. La tifoseria barese va rifondata”.