Emozionato si ma concentrato verso un unico obiettivo: fare bene con il Bari. Devis Mangia si appresta dunque ad esordire sulla panchina dei galletti sabato per la prima di campionato a Chiavari contro l'Entella.

Il Galletto riparte dagli ultimi playoff e dal sogno promozione sfiorato appena due mesi fa. Per il tecnico di Cernusco che ha raccolto un'eredità pesante la possibilità di entrare nel cuore di tifosi e proseguire sulla scia dei suoi predecessori. Intanto si concede un primo bilancio di queste ultime settimane, tra allenamenti, mercato e prospettive future del nuovo corso biancorosso: "Paparesta è il mio unico riferimento, non mi interessano le voci secondo le quali dietro di lui ci sarebbero altri investitori. - ha spiegato l'ex ct dell'Under a La Gazzetta dello Sport - Quando ho scelto Bari rinunciando ad un ingaggio superiore garantitomi dallo Spezia, sono stato conquistato anche dalle immagini che Paparesta mi fece vedere. Lo spettacolo dell'accoglienza dei 50mila spettatori all'ingresso delle squadre prima del match con il Latina: emozioni e brividi che vorrei avvertire. Io e la squadra dobbiamo conservare l'entusiasmo della nostra gente".

Ma è il mercato ad esaltare e preoccupare allo stesso tempo la tifoseria barese. I nuovi arrivi sono ben accetti ma esiste la paura concreta di dover salutare anche qualche pezzo da novanta (Sciaudone e Romizi, ndr). Mangia prova a stemperare le angosce dei tifosi: "Non è una rivoluzione pericolosa, - ha proseguito - anche perché sono rimasti 7-8 elementi della scorsa stagione. Ora dobbiamo avere pazienza e trovare il giusto equilibrio. A parte il carisma di Donati, che ha scelto di ritentare qui un'avventura indico due emblemi del nostro progetto: Caputo che ha voglia di riscatto dopo lo stop per squalifica, e Sabelli in netto progresso rispetto all'esperienza nella mia Under 21".

E sul caso Sciaudone, il mister dei galletti taglia corto: "Penso solo alla sfida che ci attende sabato a Chiavari". Occhi dunque solo ed eslusivamente al campo: "Lotteremo con le retrocesse dalla A, Bologna, Catania, Livorno e ci metto pure Modena, Latina, Spezia e una sorpresa".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 28 agosto 2014 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoBari
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