Il Bari resta un cantiere aperto. Diversi i nodi da sciogliere per Paparesta e Zamfir, impegnati in questi giorni a Milano per portare a termine alcune trattative in entrata di rilievo. La rosa resta incompleta ma l’inizio del campionato, fissato per la prima settimana di settembre, dovrebbe consentire ai dirigenti biancorossi di lavorare con la necessaria calma e lucidità. 

DIFESA – Da definire in primis la situazione legata a Stefano Sabelli. In caso di cessione, il suo naturale sostituto sarebbe Alberto Almici, di proprietà dell’Atalanta. Quasi certa la permanenza di Salviato sempre sulla corsia destra. Sul versante opposto si rende necessario l’acquisto di un terzino sinistro che possa far rifiatare Gemiti. Per quanto concerne i centrali, al momento vi sono: Contini, Rada, Donkor (impiegabile anche da terzino) e Tonucci. Nicola ne vorrebbe un altro che possa garantire al reparto una certa affidabilità ed esperienza. Il nome sul quale il Bari sta lavorando da tempo è quello di Rinaudo ma non si escludono nomi a sorpresa.

CENTROCAMPO – Alla squadra biancorossa non manca certamente il regista. In quel ruolo ci sono sia Donati che Gentsoglou. Da capire il futuro di Romizi, impiegato sin qui quasi sempre nel ruolo di mezz’ala destra. Come interni di centrocampo ci sono Defendi, il giovane Di Noia e Gomelt. L’ex Tottenham però potrebbe essere spostato leggermente più avanti, qualora si passasse al 4-2-3-1. Se invece Nicola decidesse di adottare il 4-3-3, come nella gara con il Bastia, si renderebbe necessario l’acquisto di almeno una mezz’ala che possa garantire una certa mobilità al reparto.

ATTACCO – Gli arrivi di Puscas e Camara andranno ad arricchire quantitativamente, e si spera qualitativamente, il reparto offensivo dei galletti. Ma Nicola ha esplicitamente richiesto un altro attaccante. E’ arcinoto che il primo nome sul quale punta il mister piemontese sia Rolando Bianchi. Se l’ex Toro dovesse vestire biancorosso, bisognerà capire cosa faranno Caputo (in odore di cessione da tempo, le richieste non sembrano mancare) e Caturano (sarebbe la terza  prima punta in rosa). Galano resta o va via? Altro delicato nodo che Paparesta e Zamfir dovranno sbrogliare al più presto. Non è escluso che il Robben di Puglia possa rinnovare il suo contratto, come confermato nei giorni scorsi dal suo procuratore. Senza dimenticare che il Bari annovera già nella sua rosa gli inamovibili De Luca, Sansone e Boateng.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 02 agosto 2015 alle 18:00
Autore: Mario Caprioli
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