Mercato di gennaio, la banda degli scontenti: già pronte le valigie? I possibili addii...

Gennaio s'avvicina e con esso il calciomercato d'inverno. Come di consueto, il prossimo sarà un mese decisivo per le sorti di tanti giocatori, anche biancorossi. Con l'apertura del mercato di riparazione, infatti, diversi tesserati potrebbero cambiare casacca.

Mister Nicola ha ormai trovato la quadratura del cerchio. Il 4-3-3 su cui ha fondato le basi del suo Bari si poggia prevalentemente su 14/15 giocatori. La rosa a sua disposizione, però, è molto più nutrita e articolata, sia sotto il profilo della quantità che della qualità. Ecco perchè gennaio, per alcuni, potrebbe rappresentare una via d'uscita da prendere al volo.

DIFESA - Quattro terzini (Del Grosso, Sabelli, Gemiti e Donkor) e quattro centrali (Contini, Di Cesare, Rada e Tonucci): la retroguardia barese sta bene così. In uscita il solo Salviato, che non ha ancora trovato spazio in questa stagione e difficilmente ne troverà nel prossimo futuro. A gennaio, salvo sorprese, l'ex Livorno lascerà la Puglia.

CENTROCAMPO - Nel calcio non bisogna mai dare nulla per scontato ma, alla luce dell'ultimo mese di campionato, pare evidente come le scelte di mister Nicola per la linea mediana del campo si siano ormai delineate. Gentsoglou è e sarà il regista mentre Porcari e Valiani saranno le due mezzali. Di potenziali scontenti ce ne sono in abbondanza. Si pensi a Romizi e Defendi, due giocatori dall'appeal pronunciato che, però, non sembrano destinati ad essere titolari in questo Bari. Ecco perchè, tra meno di un mese, risentiremo parlare di certo di una loro possibile cessione. Discorso diverso, invece, per Donati. La carta d'identità gli impone riflessioni diverse. Restare in panchina a fare da chioccia ai più giovani non dovrebbe essere un grosso sacrificio per il quasi 35enne centrocampista scuola Atalanta.

ATTACCO - Tanti nomi per tre maglie. I titolari, al momento, sono Maniero, Rosina e De Luca. Ad insediare la loro leadership il solo Sansone, su cui la società - nonostante un inizio deludente - continuerà a puntare tantissimo. Alle spalle di questo invidiabile quartetto si piazza Boateng, attaccante di scorta che Nicola utilizza spesso a partita in corso. Più defilati Camara, Puscas e Petropoulos, le cui posizioni saranno valutate attentamente nelle prossime settimane. Fatta eccezione per il primo - non utilizzato sin qui per problemi fisici - gli altri due stanno faticando parecchio a trovare spazio. Un loro allontanamento a gennaio non è affatto utopia.