La notizia shock dell'arresto di Antonio Rosati per una presunta maxi-evasione fiscale non può aver lasciato impassibile Paolo Montemurro, l'imprenditore barese che proprio con l'ex patron del Varese era andato molto vicino all'acquisizione dell'ormai fallita AS Bari in occasione della terza e decisiva asta. "Sono rimasto molto sorpreso perchè per quel poco che ho avuto modo di conoscerlo sembrava una persona seria - dichiara Montemurro in una intervista a Telenorba - "Se fosse successo dopo aver comprato il Bari, sicuramente ci sarebbe stato un grosso problema gestionale, ma saremmo andati avanti perchè c'era un piano industriale solido, anche in caso di problematiche di questo tipo. C'era l'autonomia sufficiente per andare avanti. Ho sentito Sperduti e lui è rimasto sorpreso quanto me". 

Molti tifosi del Bari sono ancora molto legati a Montemurro a cui attribuiscono il merito di aver scosso le acque quando il baratro del fallimento sembrava davvero a un passo: "Sono orgoglioso di quello che ho pututo fare. Sono stato il primo a mettere realmente i soldi sul tavolo in tribunale, e sono contento che i tifosi questo me lo riconoscano".

Chiosa finale su Antonio Matarrese, con il quale Montemurro condusse una estenuante trattativa privata per l'acquisizione della società biancorossa durante la calda estate del 2013: "In privato vi posso garantire che è una persona eccezionale, di cui serbo un buon ricordo. Al di fuori invece, ha esternato in pubblico delle situazioni che col tempo non gli hanno dato ragione".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 30 ottobre 2014 alle 22:00
Autore: Francesco Grossi
vedi letture
Print