Di motivi per gongolare Davide Nicola ne ha molti oggi: la seconda vittoria interna consecutiva (arrivata, tralaltro, giocando in inferiorità numerica per oltre un'ora, ndr), una difesa che non prende gol da più di duecentosettanta minuti e una zona play-off che, in virtù dei risultati arrivati dagli altri campi, si è fatta considerevolmente più vicina. Contro la Pro Vercelli è stata la vittoria del carattere e della determinazione, qualità che non sempre i biancorossi hanno messo in mostra in questo campionato. 

"Sì, sono molto soddisfatto per la prestazione odierna - spiega - Avevo parlato coi ragazzi prima della partita. Ho detto loro che per ottenere dei risultati bisogna lavorare sodo. Non è scritto da nessuna parte che in dieci contro undici si deve perdere per forza. Non ci siamo mai disuniti. Mi è piaciuta molto oggi la capacità di non abbassare il baricentro. Non a caso non ho cambiato lo schieramento dopo l'espulsione. Anche quando abbiamo sofferto ho preso un pò di tempo prima di effettuare i cambi perché se avessimo subito un gol e ci fossimo trovati senza punte sarebbe stato un problema".

Una vittoria soffertissima che forse avrebbe potuto essere raggiunta in maniera più agevole se i galletti fossero riusciti a finalizzare le tante occasioni prodotte nei primi 45'. "Oggi siamo stati superiori alla Pro Vercelli ma bisogna anche saper riconoscere i meriti degli avversari. E il portiere ospite ha fatto una grande partita. Non posso dire nulla ai miei attaccanti. Il rosso a Ebagua? Ha giocato con grande determinazione, come sempre. Non commento le decisioni arbitrali anche perché è inutile farlo. Faccio solo notare che a me dalla panchina il secondo intervento non sembrava da ammonizione mentre sul primo non posso dire nulla non avendo visto l'azione. Non credo volesse colpire l'avversario". 

La dodicesima vittoria stagionale non cambia l'opinione del tecnico di Luserna San Giovanni. "Voglio raggiungere il prima possibile quota 50 punti e poi vedere cosa succede, se eventualmente si può raggiungere un secondo obiettivo. Partite come quella di oggi danno consapevolezza ed entusiasmo ma provocano anche un forte dispendio di energie". 

Anche perchè il prossimo avversario è una Ternana reduce da un pareggio dopo quattro sconfitte consecutive. Gi umbri impelagati nella zona salvezza non possono permettersi ulteriori passi falsi. "Terni è un campo particolarmente ostico. Ci ho giocato per due anni e mezzo, quindi so quali saranno le difficoltà che potremmo affrontare. Giocheremo contro una squadra che non sta raccogliendo quello che merita". 

 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 29 marzo 2015 alle 18:15 / Fonte: Dichiarazioni raccolte in sala stampa da TuttoBari.com
Autore: Francesco Serrone
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