Nicola: "Soddisfatto del lavoro. Spezia? Ci faremo trovare pronti"

Fiducioso e carico di speranza per il prossimo campionato. Si presenta cosi Davide Nicola ai nostri microfoni nel post-gara contro il Bitonto: una partita, in realtà, che non si è mai disputata davvero, a causa dell’improvviso blackout piombato sul Città Degli Ulivi dopo appena un minuto di gioco. Ma quali sono le sensazioni del tecnico piemontese sul lavoro svolto sin qui?

“Dispiace perchè c'era il clima ideale per una bella partita. - il suo commento a caldo - Siamo partiti molto gasati, sia i giocatori sia il pubblico che magari il sabato tifa Bari ma in quest'occasione avrebbe tifato la compagine locale come è giusto che sia. In ogni caso noi abbiamo svolto ugualmente il nostro lavoro. Il clima all'interno dello spogliatoio? Respiro un’atmosfera di giocatori che hanno una grande voglia di lavorare – dice – profili che hanno capito che a parlare si fa sempre poco fatica, mentre a mostrare qualità di più. Le sensazioni sono state sin qui positive, per quella che è stata la possibilità di impostare il gruppo, con poche e semplici regole, una lealtà di comportamento e tanto lavoro”.

L’inizio in campionato, però, sarà di quelli ostici. Si parte già contro lo Spezia il prossimo 6 settembre: “Direi che nelle prime 4-5 giornate – prosegue Nicola – avremo un inizio tosto e molto duro,con squadre che hanno già fatto i playoff e che possono contare sul lavoro dello scorso anno. Il Pescara ha addirittura rischiato di vincere la finale. Ma noi non ci preoccupiamo troppo, non abbiamo paura di nessuno e cercheremo di farci trovare pronti”.

La campagna abbonamenti non fa, comunque, registrare gli stessi numeri e lo stesso entusiasmo della scorsa stagione. Lecito comunque aspettarsi una buona cornice di pubblico contro i liguri? Il tecnico dei biancorossi non ha dubbi: “Io non mi aspetto niente da nessuno. Penso solo a dare, un concetto che ho espresso anche ai miei giocatori. Al San Nicola c’è sempre parecchia gente ma vedremo cosa accadrà. Chiaro che per noi è fondamentale La speranza è quella di portare sempre più gente. Non mi aspetto nulla dai tifosi baresi, ma piuttosto aspetto più qualcosa da noi stessi”.

Una battuta, infine, sul bilancio complessivo delle gare pre-campionato, derby compreso. “In ritiro abbiamo lavorato sui principi generali che riguardano l'idea del mio calcio – conclude – e sono tutto sommato soddisfatto. Perchè fatta eccezione la partita di Coppa Italia, dove avremmo potuto essere in vantaggio anche di due-tre gol ed impostare la partita come noi avremmo voluto, nonostante fossimo in emergenza secondo me avevamo la qualità per poter passare il turno. Di tutto il pre campionato è stata la partita dove abbiamo raccolto meno, perchè contro Gualdo, Arezzo, Lanciano, Bastia che ora è in testa alla Ligue 1, abbiamo fatto molto bene raggiungendo quelli che erano gli obiettivi che ci eravamo prefissi. Adesso abbiamo l'amichevole con la Salernitana, che per ambiente, pubblico e società alle spalle, sarà una squadra che non lotterà esclusivamente per la salvezza, ma sarà tra quelle squadre che lotteranno per le prime otto posizioni in classifica”.

Qui di seguito il video realizzato dal nostro inviato Francesco Volpe: