Nobili a confronto, stagione più difficile del previsto. Ma il Bari...

Serve una serata straordinaria. Il Bari che ospita un Cagliari ormai in odore di A, non può fallire l'appuntamento con i tre punti. Destino difficile e obbligato quello dei biancorossi che, a tre giornate dal termine, non possono perdere terreno sul Trapani e su quel terzo posto utile a incrementare vantaggi nella post season. Più rilassati gli ospiti che, comunque, non vorranno ritardare ancora l'aggancio matematico alla massima serie, pur con la possibilità fra una settimana di ricucire un eventuale passo falso odierno, festeggiando in casa col proprio pubblico.

BIG MATCH - Ad inizio stagione Bari e Cagliari erano indicate a furor di popolo come le favorite per la promozione, candidature scontate alla luce del blasone dei club e della loro tradizione. Come spesso capita in B, però, non tutto è andato per il verso giusto. I sardi, spesso incostanti, hanno comunque evidenziato il loro maggior tasso tecnico, cedendo il passo al solo Crotone. Il Bari ha circumnavigato la zona play-off, cambiato un tecnico, e messo adesso nel mirino il podio. Forti ma non troppo, con fatica ma comunque in A: sperano di regalarsi un epilogo comune biancorossi e rossoblu, oggi di fronte al San Nicola ancora in cadetteria, l'anno prossimo chissà.

I TEMI - Chi farà la partita? Il Cagliari si accontenterà davvero di un punto, lasciando il pallino agli uomini di Camplone? Incerta la traiettoria di un match su cui stasera si rifletterà l'attenzione degli addetti ai lavori. Certo è che a perderci, in caso di passo falso, sarebbe più il Bari. E' lecito aspettarsi un atteggiamento ben diverso da quello materializzatosi negli ultimi 180 minuti. I galletti, in fondo, hanno qualità da vendere, e anche contro i secondi della classe dovranno agire con personalità. Una serata da urlo potrebbe definire ulteriori stimoli e livelli di maturità: ecco perché il Bari, stasera, può diventare grande.