"Il rapporto con il pubblico è stato sempre bellissimo. Chiaro che i segnali di disapprovazione dopo le sconfitte possono starci, ma se c'è qualcosa che non è mai mancato a Bari è stata l'affetto del pubblico. In casa e fuori". Così Gianluca Paparesta dopo la vittoria dei biancorossi sul Trapani ai microfoni di ControRadio.

Un successo importante, capace di cancellare la striscia negativa accumulata nell'ultimo mese: "I tifosi hanno capito che la squadra si sta ritrovando, sta cercando di invertire la rotta e di lavorare con un mister di grande carisma per applicare i dettami del tecnico - le parole del presidente a Controradio - Io avevo già grande considerazione di Nicola, che aveva fatto bene in una piazza importante come Livorno, ottenendo una promozione. Sapevo che le sue qualità potevano servire, ama giocare la palla sempre in avanti e questo mi piace".

Sui progressi della squadra: "Non è facile recepire certi input in tre-quattro giorni, c'è bisogno di lavoro. Ma abbiamo visto passi avanti e giocatori che non volevano risparmiare nessuna energia. Il risultato era importante, serviva un segnale. Abbiamo sofferto alla fine, ma abbiamo fatto bene per la restante parte di gara. Ho seguito tutti gli allenamenti in settimana e vi garantisco che la squadra ha già recepito tante cose. E so che ne recepirà altri".

I tanti brividi nel finale: "La paura di vincere deve essere eliminata. Dopo cinque risultati negativi, la paura è naturale. Piano piano i ragazzi devono tornare a essere consapevoli delle loro qualità. Non abbiamo risolto tutto con questa vittoria, il percorso è lungo. Voglio vedere sempre questa mentalità".

E dopo il primo chiodo, spazio e testa al Bologna, prossimo avversario dei biancorossi nell'impegno di domenica 30 novembre: "Non pensiamo ai tanti gradini da fare. Pensiamo al Bologna, facciamo lavorare tranquillamente la squadra. Abbiamo solo trovato un ottimo risultato e bisogna semplicemente proseguire su questa strada. Ci saranno momenti belli e meno belli, fa parte del calcio. Ma se facciamo un passo alla volta, possiamo toglierci soddisfazioni".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 22 novembre 2014 alle 19:30
Autore: Marco Fornaro
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