Parole importanti da parte del presidente della Fc Bari 1908, Gianluca Paparesta. Questo pomeriggio il dirigente biancorosso ha partecipato al convegno "Il Calcio è un Diritto", organizzato dall'associazione studentesca Studenti per Giurisprudenza. Al termine dell’incontro l'ex arbitro, intercettato dai microfoni della trasmissione il Canto del Gallo di Controradio, ha così definito la situazione economica del club, smentendo eventuali problematiche riguardo l’aumento di capitale: “Non voglio fraintendimenti: la società è talmente solida che oggi non ha bisogno di nuovi investitori. La solidità la danno i risultati, il pubblico, una gestione oculata e soprattutto i ricavi. Questi li avevamo preventivati e si stanno realizzando. Abbiamo fatto un atto di aumento di capitale e la data del 31 dicembre (ultimo termine utile per confermare il documento), non mi spaventa. Non esiste alcun un problema di solidità societaria che in questo momento c’è. Non c’è alcuna necessità di investitori. E’ chiaro che se qualcuno volesse investire tante risorse per il Bari, io sarò felice. Ma ciò non significa che la società è in vendita, posso garantire che fino alla fine del campionato non ci sarà questa necessità“.

Il presidente ha poi concluso il suo intervento, ringraziando i due curatori fallimentari Gianvito Giannelli e Marcello Danisi, anch’essi presenti al convegno dell’Università degli studi di Bari: “Bisogna assolutamente ringraziare e non dimenticare chi ha consentito di poter rilevare il Bari cioè i due curatori che hanno lavorato molto bene. Mi ha fatto molto piacere rivederli oggi in questa circostanza così come li rivedo molto volentieri domenicalmente allo stadio. L'attaccamento c'è stato e rimane, non si può cancellare con il passaggio di proprietà“.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 21 ottobre 2014 alle 22:30
Autore: Gianmaria De Candia
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