Parigini: "Bari punto di partenza, poi il Torino. Macek..."

"Col Cittadella vinco e faccio gol...". Ha le idee chiare Vittorio Parigini che questo pomeriggio esordirà in maglia biancorossa. In un'intervista al Corriere dello Sport parla della sua nuova avventura. "Sono venuto per giocare sei mesi guadagnandomi il posto di partita in partita. Praticamente ho fatto un secondo ritiro di carico dopo quello col Chievo. E’ stata una settimana positiva, non vedo l’ora di cominciare".

Tanti attaccanti... "Più siamo meglio è. Mi sembra una linea d’attacco ben assortita però guai a cantar vittoria prima del tempo. Macek? Mi è bastato osservarlo negli allenamenti per capire di quanta qualità dispone questo ragazzo".

E sulla Serie A... "È un obiettivo da conquistare partita dopo partita. Sappiamo che siamo una grande squadra e possiamo arrivare in alto. Ma dobbiamo dimostrarlo sul campo recuperando i punti persi nei primi tre mesi". Sul fronte degli obiettivi personali invece... "Sono sceso in B per trovare quella continuità che mi è mancata l’anno scorso pervia degli infortuni. Il mio sogno è di ritornare a Torino e restarci. Bari come punto di partenza".

Da ricercare è l'affiatamento con Maniero... "A Perugia ho avuto Falcinelli, Di Carmine, Rolando Bianchi, Ardemagni non sarà sicuramente un problema. Dovremo essere bravi da dietro a metterlo in condizione di battere a rete".