PRIMAVERA - Bari nella tana della Roma. Urbano: "Pronti all'impresa"

A volte misurarsi con i giganti può farti capire quanto vali e qual è il gap che ancora ti distanzia da loro. Con questo spirito domani, il Bari Primavera affronta a Trigoria la Roma capolista in quella che, con ogni probabilità, è finora la sfida più importante da quando è iniziato un campionato designato all'anonimato e che invece vede i biancorossi, a quattro giornate dal termine, giocarsi l'accesso diretto alle final eight scudetto. Un ostacolo durissimo per i galletti, reduci da due sconfitte consecutive, ma al contempo l'occasione perfetta per rilanciarsi contro la primatista solitaria del Girone C, semifinalista della Youth League e finalista della Coppa Italia di categoria. 

QUI BARI - La settimana biancorossa è stata scossa dalla beffarda squalifica di capitan Lenoci. Il centrale classe '96, infatti, è stato punito da una regola, sconosciuta ai più, che permette all'arbitro di aggiungere virtualmente un cartellino giallo nel caso in cui ad essere ammonito per proteste sia stato il capitano. Lenoci dunque, che a Catania inizialmente non era diffidato, si è visto scattare la conseguente squalifica. Il suo posto al centro della difesa verrà preso dal classe 94' Vincenzo Chiochia. Si è aggregato a gruppo anche Gomelt, domani regolarmente in campo dal primo minuto, out invece Dean Tisma. In avanti, Damiano, Mastrangelo e Curci si giocano due maglie. Sicuri del posto, invece, Castrovilli e Minicucci, dai quali Urbano si aspetta quell'illuminazione offensiva che nell'ultimo periodo, per vari motivi, è mancata.

QUI ROMA - Tutti a disposizione per il tecnico Alberto De Rossi, che quindi potrà contare sulla sua migliore formazione. Marchegiani, autore di una prestazione superlativa all'andata difenderà la porta giallorossa, i due centrali difensivi saranno Calabresi e Capradossi, mentre a centrocampo la regia sarà affidata a Pellegrini. In avanti si va verso il tridente Ferri - Vestenicky - Di Mariano. Daniele Verde, invece, protagonista assoluto all'andata con una tripletta, dovrebbe unirsi alla prima squadra di Garcia, ma non sono da escludersi sorprese dell'ultima ora. 

Quale aria si respira in casa biancorossa a poche ore dall'infuocata trasferta? La nostra redazione lo ha chiesto direttamente al tecnico dei galletti Corrado Urbano: "Giochiamo contro il top del movimento calcistico italiano a livello giovanile, quindi gli stimoli vengono da sè. E' chiaro che non basterà una gara normale, servirà una prestazione straordinaria. Dovremo mettere in campo intensità, carattere e soprattutto umiltà." Urbano, inoltre, non si dice preoccupato del calo dell'ultimo periodo: "E' vero, non sono arrivati i risultati, ma nelle ultime gare non ho visto una squadra in crisi. Anzi, vedo un collettivo carico, motivato e in buone condizioni dal punto di vista fisico. Siamo pronti." 

Chiosa finale sul significato intrinseco del match, aldilà dei risvolti di classfiica: "La gara di domani può coronare definitivamente un processo di crescita che sarebbe dovuto essere più lento." spiega il tecnico, "Qualunque sia il risultato, però, la consapevolezza dei nostri mezzi non dovrà essere intaccata. Ci tengo a specificarlo, non abbiamo nulla da dimostare, non voglio sentir parlare di ultima spiaggia. I numeri, la classifica parlano per noi e sono il manifesto più importante di quello che siamo riusciti a fare. Attenzione, questo non vuol dire che non dobbiamo scendere in campo affamati, ma voglio vedere una squadra serena. Quando abbiamo giocato divertendoci, le cose ci sono sempre riuscite meglio."

Una vittoria, potrebbe regalare un finale da sogno ai biancorossi. In caso di risultato negativo, invece, i galletti dovrebbero iniziare a guardarsi anche alle spalle sebbene il calendario in tal senso sorrida ai pugliesi, con un finale che sulla carta appare decisamente in discesa. 

Nelle altre gare di giornata, la Lazio fa visita al Palermo, il Catania va di scena ad Avellino e infine l'Empoli di Cecchi ospita il Vicenza. 

Per il Bari appuntamento alle ore 11,00 al centro sportivo Agostino Bartolomei di Trigoria (RM).