Il Bari Primavera non riesce a profanare il fortino del Crotone e torna dalla Calabria con uno 0-0 che lascia un pizzico di amaro in bocca. Con questo punteggio, infatti, i pugliesi vengono aggianciati a dalla Roma in cima alla classifica a quota 46 punti. Ne approfitta anche la Lazio che passa a Latina e si porta a -2 dal duo di testa. La ventesima giornata dunque consegna al Bari il suo verdetto inequivocabile: la battaglia durissima con le due squadre della capitale per l'accesso diretto alle final eight scudetto è destinata a durare fino all'ultima giornata.

CRONACA - Urbano fa fronte alle defezioni difensive con l'impiego di Turi al posto di Scalera, e di Chiochia in sostituzione dello squalificato Giura. Per il resto, conferma di Ventrella fra i pali e assetto molto offensivo con lo spostamento di Castrovilli a centrocampo e il ritorno fra i titolari di Dean Tisma.

Nel primo tempo, l'approccio dei biancorossi alla gara è piuttosto blando e il gioco, molto scorbutico, ristagna principalmente a centrocampo. Intorno al 20' il Bari ha la sua prima grande occasione ma la conclusione di Damiano si stampa in pieno sulla traversa. Un primo tempo poco memorabile va in archivio sullo 0-0.

Nella ripresa i galletti scendono in campo con tutt'altra intensità, perfettamente consci dell'importanza che i tre punti avrebbero sulla loro classifica. Il Crotone però dal canto suo risponde con fisicità e aggressività, mandando inevitabilmente in crisi il leggero centrocampo barese. Al "Baffa" di Crotonei l'atmosfera è molto calda, i padroni di casa, pur non creando concrete azioni da gol, si difendono con grinta e iniziano a pregustare un pari che contro la capolista avrebbe il profumo dell'impresa. Il Bari attacca a testa bassa, Curci ci prova con un gran tiro dal limite che però sfiora il palo e si spegne sul fondo. A pochi minuti dal termine, un'occasione d'oro capita sui piedi del neoentrato Lopez che però sugli sviluppi di un calcio d'angolo non trova la lucidità necessaria per battere immediatamente a rete e tentenna un pò troppo finendo per farsi anticipare dal difensore pitagorico.

Urbano dirà se questo risultato va letto come un piccolo passo falso oppure come un fisiologico stop dopo una incredibile cavalcata fatta di otto vittorie in nove partite. Certo è che sul pur ostico campo della penultima in classifica, si poteva osare più, specialmente nella prima frazione, nella quale i galletti sono apparsi poco cattivi. Ora per i biancorossi si prospetta un trittico di fuoco, visto che dovrano affrontare nell'ordine Napoli, Catania e Roma. Sfide da non fallire se si vuole continuare a lottare con i giganti.

Formazione Bari: Ventrella, Turi, Chiochia, Lenoci, Roccotelli; Tamborrino (Clemente), Castrovilli; Tisma (Lopez), Curci (Armenise), Minicucci, Damiano. A disp: Lentini, Silletti, Cappellari, Nitti, Leo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 14 marzo 2015 alle 14:00
Autore: Francesco Grossi
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