Il Bari Primavera di mister Urbano esce con un pari dalla tana del Palermo. Una partita riagguantata con la forza dei nervi, con i rosanero per ben due volte avanti, prima che il solito Leonetti rimettesse il punteggio in parità in entrambe le occasioni.

CRONACA - Urbano preferisce Marseglia a Roccotelli e lancia dal primo minuto il croato Gomelt, non convocato da Mangia e quindi a disposizione della Primavera. Vista l'assenza di Scalera, fa il suo esordio dal primo minuto al centro della difesa Giorgio Giura, con il conseguente spostamento di Lenoci a destra, in un ruolo ricoperto egregiamente lo scorso anno. Il tecnico dei siciliano Bosi, ritrova dal primo minuto il difensore azzurro Monteleone e può contare su Francesco Della Rocca, il 27enne centrocampista della prima squadra per l'occasione aggregato tra i giovani per recuperare da un infortunio. Dopo un inizio timido di entrambe le squadre, i rosanero passano in vantaggio grazie a una magia di esterno a giro di Accursio Bentivegna, il giocatore di maggiore qualità dei siciliani. Passano dieci minuti, e Leonetti ristabilisce la parità con una superba deviazione a volo sugli sviluppi di una punizione laterale. Prima dell'intervallo, entrambe le squadre sfiorano il vantaggio, il Palermo con Monteleone e il Bari con Gomelt che però manda il pallone sopra la traversa, non sfruttando bel suggerimento di testa di Leonetti.

Nella prima mezz'ora della ripresa è sempre Bentivegna a seminare il panico nella difesa barese ma le sue conclusioni non inquadrano lo specchio. I biancorossi ci provano con Gomelt (tiro troppo centrale) e con un vellutato pallonetto di Castrovilli che finisce alto di un soffio a portiere praticamente battuto. A dieci minuti dal termine della gara, il Palermo centra il raddoppio, questa volta è Bonfiglio a toccare la sfera di petto quanto basta per mandarla alle spalle di Ventrella. Il Bari, però, non ci sta e si butta a capofitto in avanti alla ricerca del pari. Al 40', Pirrello stende in area Leonetti, freddo poi a trasformare dal dischetto, realizzando il suo ottavo gol in cinque partite. In seguito all'assegnazione del calcio di rigore e alle veementi proteste dei rosanero, gli animi si surriscaldano tanto che il direttore di gara finisce per espellere con un rosso diretto il neoentrato Curci per un brutto fallo da dietro su Bentivegna. A pochi istanti dal fischio finale, è proprio il fantasista palermitano a far tremare la squadra biancorossa, ma il pallone, colpito malamente a due passi dalla linea di porta, finisce alto.

Buon pareggio per i biancorossi, in casa di una squadra di indubbio valore, nonostante un inizio di campionato deficitario. Grande temperamento dei galletti, capaci di rimettere in piedi una gara che è sembrata sul punto di scappare via dalle mani. I pugliesi vengono riagguantati in classifica dal Catania, vittorioso a Livorno, dando così l'opportunità alla Roma di issarsi da sola in vetta, in seguito al successo interno ai danni dell'Empoli.

IL TABELLINO

PALERMO: Alastra, Grozdic, Pirrello, Accardi (cap.), Della Rocca (Acquadro 25' st), Monteleone, Patané (Costantino 20' st), Fiordilino, La Gumina, Bentivegna, Grillo (Bonfiglio 14' st). All.: Giovanni Bosi.

BARI: Ventrella, Lenoci, Marseglia, Tamborrino (Mastrangelo 37' st), D'Andria, Giura, Minucucci (Curci 33' st), Rasak, Leonetti (Damiano 46' st), Castrovilli, Golmet. All.: Corrado Urbano.

ARBITRO: Antonio Eros Lacagnina. Assistenti: Massimiliano Pancaldo Trifirò (Barcellona Pozzo di Gotto) - Alberto Piazza (Trapani).

Marcatori: 22' Bentivegna; 33'Leonetti; 34' st Bonfiglio; 40' st Leonetti(R)

Note: Espulso Curci

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 18 ottobre 2014 alle 15:45
Autore: Francesco Grossi
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