Arriva la seconda vittoria in altrettante giornate di campionato per la Primavera biancorossa. Il Bari supera il Livorno 3-2, e dopo essersi trovato in vantaggio di tre reti si concede un finale di evitabile sofferenza. E' proprio il concitato finale di gara l'unico aspetto che il tecnico Corrado Urbano non ha gradito: "Fino al 70' abbiamo disputato una grande gara, posso dirmi totalmente soddisfatto - commenta nel post-partita ai nostri microfoni - poi c'è stato un calo di tensione che va assolutamente evitato. Abbiamo rischiato di pareggiare una partita che era già vinta. Lavoreremo su questa diversità di atteggiamento dovuta essenzialmente a una questione mentale: la squadra si è rilassata e questo non va assolutamente bene." Non si è tuttavia trattato solo di un fatto puramente psicologico, come lo stesso allenatore riconosce: "Il Livorno con l'inserimento di una prima punta vera ci ha messo in difficoltà variando il suo gioco e utilizzando i lanci lunghi, fino a quel momento inesistenti."

Un commento anche sulla prestazione di Gaetano Castrovilli, autore di due reti semplicemente favolose: "Castrovilli ha delle doti innate che gli permettono di fare cose che agli altri non sono concesse. L'anno scorso giocava sull'esterno ma io credo che spostandolo sulla trequarti vicino alla punta possa rendere molto di più. Ovviamente il ragazzo deve migliorare ancora tantissimo. Innanzitutto in fase di copertura, dove spesso aiuta poco in fase difensiva e poi deve cercare di essere meno lezioso e più concreto. A volte tenta la giocata spettacolare anche quando non ce n'è strettamente bisogno." Chiosa finale su Vito Leonetti, impiegato come fuoriquota e vero lusso per la categoria: "Purtroppo il ragazzo non ha trovato sistemazione in Lega Pro per vari motivi. Fino a gennaio starà con noi e noi avremo il dovere di valorizzare quello che è a tutti gli effetti un capitale della società."

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 13 settembre 2014 alle 20:45
Autore: Francesco Grossi
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