Recuperi e pericolosità: i numeri esaltano il Bari. Sugli scudi Donati

Nuovo tecnico, nuove gerarchie, anche nel gioco. Davide Nicola ha rivoluzionato il Bari sganciando i suoi dai vecchi dettami. Oggi dominano pressing alto, manovre a tutto campo, ripiegamenti veloci e finalizzazioni immediate, anche a costo di abbassare i minuti con il pallone tra i piedi. Prima della gara con il Trapani, il Bari era in testa alla graduatoria del possesso palla in serie B. Dopo sabato è secondo, superato dal Perugia di Camplone. E' cambiato molto dunque, nel modo di interpretare le gare. Non può rappresentare certo un caso il fatto che a subire un incremento sia stato invece il dato della supremazia territoriale, ovvero il tempo che la squadra trascorre nella metà campo avversaria. Nella graduatoria specifica il Bari è primo in B, seguito ad un minuto di distacco dallo stesso Perugia e il Crotone di Drago.

RECUPERO PALLA - A impersonare le parti dei leoni in tema di scardinamento azioni avversarie, sono stati col Trapani Contini e Donati, i più esperti del gruppo e nuova spina dorsale della squadra. 43 i palloni recuperati dai due tra difesa e centrocampo.

FINALIZZAZIONE - Con i suoi 5 tiri verso lo specchio è stato invece Daniele Sciaudone il finto nueve in grado di concludere con più disinvoltura l'azione. Presente in tutte le azioni d'attacco, il bergamasco è tornato allo smalto di un tempo interpretando con maestrìa le ficcanti trame verticali della manovra di Nicola.