Compie oggi 42 anni, gran parte dei quali passati sui campi da calcio. Davide Nicola è uno di quei professionisti che a furia di masticare l'argomento son diventati in fretta maniaci del lavoro e del metodo. Chi lo conosce bene sostiene che fin da calciatore in lui ci fosse una luce speciale, di quelle che illuminano la maturità dell'uomo e ne fanno l'atleta, prima ancora che delle qualità tecniche in senso assoluto.

Le doti di Davide Nicola, in fondo, son sempre state altre: motivazione, determinazione, diligenza in campo e in allenamento. Spirito di squadra. Ieri come oggi vede i match come battaglie viscerali, e a fine gara, il suo terzo tempo, è un abbraccio collettivo, riconoscibilissimo in mezzo al campo quasi più di un gol.

Dal 17 novembre, giorno del suo arrivo a Bari, di acqua sotto i ponti ne è già passata parecchia. Scelte, tante, anche impopolari. Un paio di moduli, la ricerca forsennata di un'identità, ora vicina, come mai prima nella sua gestione biancorossa, ad una parvenza di concretezza e solidità. Percorso complesso, ma da duri. Da Davide Nicola. 

Gli fanno gli auguri oggi Genoa, Fidelis Andria, Ancona, Pescara, Ternana, Siena, Torino, Spezia, Ravenna, Lumezzane e Livorno, ovvero i tanti teatri calcati in oltre vent'anni di professionismo. Il presente si chiama Bari ed uno stadio che, curiosamente, porta proprio il suo cognome. Buon compleanno mister.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 05 marzo 2015 alle 12:50
Autore: Davide Giangaspero
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