Una stagione in perenne ricerca di identità: Trapani l'ennesimo spartiacque. A due giorni dalla sfida del Provinciale, Nicola conta i pezzi e si interroga sul materiale a sua disposizione. Il forfait per squalifica di Massimo Donati potrebbe non essere la sola defezione forzata in vista dell'imminente spedizione in Sicilia.

Tra lunedì e martedì qualche grattacapo lo avevano dato anche Romizi e Defendi, recuperati progressivamente nei giorni successivi: ieri hanno partecipato al test infrasettimanale e sabato stringeranno i denti. Tutte le preoccupazioni son rimaste su Leandro Rinaudo, uscito malconcio dalla sfida col Crotone e mai allenatosi in settimana col resto dei compagni. Con un tale ritardo sulla tabella di marcia, facile pensare che la sua posizione sia destinata ad annullarsi in termini di arruolabilità. Un vero peccato se si considera l'apporto che l'ex Palermo ha contribuito a dare, da febbraio in poi, a una difesa con lui e Contini parsa da subito più sicura e compatta.

ALTERNATIVE - Non sembrano proprio mancare le possibilità centrali in una rosa che a gennaio era stata oltremodo rifocillata proprio in quella zona del campo. Tre le chiavi di lettura a disposizione di Nicola: Rada, che valesse solo esperienza e curriculum, sarebbe il meglio piazzato; ma anche Benedetti e Camporese, due che, a dispetto della più giovane età, hanno già accumulato una porzione considerevole di presenze in cadetteria. Particolarmente suggestiva la candidatura del calciatore di proprietà viola: tra i migliori nel girone d'andata, aveva evidenziato un picco di rendimento proprio con l'avvento di Davide Nicola in panchina. Poi il grande gelo, le tribune di marzo, e il rientro fra i convocati di sabato scorso. Che il cerchio possa chiudersi a Trapani? La sua candidatura resta forte, almeno quanto quella dei suoi compagni.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 16 aprile 2015 alle 10:30
Autore: Davide Giangaspero
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