Sembrava finito l'idillio fra Marco Romizi e il Bari. Dopo anni di chilometri e interventi macinati in campo, a gennaio le parti sono state davvero ad un passo dal dirsi addio. Tutta colpa dei nuovi ingressi nel reparto e di una certa nuova era biancorossa che sembrava proprio non aver più bisogno del centrocampista di Arezzo, giunto in Puglia nell'inverno 2012. Cosa sia successo nelle ultime ore di mercato resta materia assai delicata ma dal senso compiuto: nonostante le richieste, Romizi ha scelto di restare a Bari rifiutando tutto, rinunciando a qualsiasi sicurezza di campo, anzi prenotandosi, suo malgrado, a tanta tantissima panchina.

La novità è che contro il Novara, complice la diffusa emergenza, proprio Romizi potrebbe rifar capolino in campo nella formazione di partenza. Non succede addirittura dalla gara contro l'Ascoli della vigilia di Natale, di lì in poi la miseria di venti minuti, mesta fotografia di due brevissimi spezzoni di gara. Un'occasione dunque, quella contro il Novara, in cui Romizi dovrà ridimostrare tutto il suo reportorio. Nella gara che seguirà il flop di Trapani, proprio Romizi proverà a dare la sua mano, esperto com'è di certe situazioni e con un cuore grande, rigorosamente biancorosso, che al San Nicola piacerebbe riabbriacciare dopo tanto tempo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 22 marzo 2017 alle 13:00
Autore: Davide Giangaspero
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