Insostituibile per il Bari. Faro e colonna portante di un centrocampo che accoglie di settimana in settimana nuovi giovani da sgrezzare. Marco Augusto Romizi è l'usato sicuro del Bari. Definizione anomala se si considera che il centrocampista ha appena 24 anni. Con Nicola tutto chiaro e feeling naturale: "C’è da lavorare tanto. Ai centrocampisti il tecnico richiede un grosso dispendio di energie. Ma lui sa quel che vuole, e a chi lo chiede. Nel suo gioco cerco di essere utile in fase di riconquista e di pressione sull’avversario. Negli ultimi anni avevo giocato soprattutto in un centrocampo a tre, ma non ho avuto alcun problema a calarmi nella filosofia di Nicola. Lui ci sta trasmettendo intensità, certezze e stimoli. Sta facendo proprio un gran lavoro".

Al Tombolato ha deciso Minala, entrato proprio al suo posto. Marco Romizi dalle colonne de La Gazzetta dello Sport ci scherza su: "Ho dovuto abbandonare la baracca ad un quarto d’ora dalla fine. Meglio così, è entrato Minala ed ha fatto gol. L'infortunio? Sono a posto. Per fortuna Busellato mi ha preso di striscio, sabato ho chiesto il cambio anche perché ho accusato crampi al polpaccio sinistro"

Sul contratto regna tranquillità, nonostante la scadenza fra sei mesi: "Ho incontrato la società una sola volta, di recente. Ne abbiamo parlato. Credo che ci saranno altri incontri, magari durante la sosta".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 17 dicembre 2014 alle 10:30
Autore: Davide Giangaspero
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