E' anche la partita di Alessandro Rosina. L'esperto fantasista della Salernitana ha lasciato il segno lo scorso anno in biancorosso con una stagione, specie personale, non certo banale. Ecco perché l'ex Zenit si aspetta oggi pomeriggio una buona accoglienza. "Spero bene, penso di aver lasciato un buon ricordo. A Bari ho vissuto una parentesi felice, sono stato bene con la famiglia, con la squadra e con l’ambiente. Anche lì, però, ci fu qualche problema nel girone di andata, poi il cambio tecnico e gradualmente risalimmo la china", le parole rilasciate in un'intervista al Corriere dello Sport.

"La valutazione di un calciatore è sempre condizionata dai risultati. Anche a Bari dopo i primi mesi ero tra i più criticati perché la squadra non si esprimeva bene. Poi recuperammo e tutti riconobbero il Rosina che volevano", il ricordo.

Curiosità: cosa farà da grande Rosina? "Sinceramente fino a due anni fa avrei detto che sarei uscito dal calcio, perché non mi piaceva molto il contorno: tanta ipocrisia, poi ogni volta che uno dice una verità viene reputato un pazzo. Oggi dico che se riuscirò a farlo nel modo giusto, mi piacerebbe restare in questo mondo, magari come allenatore".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 03 dicembre 2016 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoBari
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