Chiamato in causa nel corso della trasferta comasca, Kingsley Boateng ha innescato un repentino cambio di marcia nello scacchiere del Bari. Sino a quel momento il reparto offensivo aveva singhiozzato, complice una manovra macchinosa e spesso ostacolata dal pressing lariano. Con lui in campo l'ensamble biancorosso ha acquisito velocità e concretezza in fase di mera realizzazione.

Solo mezz'ora sul personale cronometro. Ciononostante si fa fatica a conteggiare gli innumerevoli scatti messi in cassaforte dal talento svezzato nel Milan. Non solo cuore. L'esterno d'attacco, che già nel Trofeo San Nicola aveva mostrato buona propositività, ha confermato il suo stato di grazia anche nel match contro la matricola lombarda, spesso soffertente sulla corsia destra proprio a causa delle sue temerarie incursioni. Tanti i traversoni in favore degli attaccanti: da uno di questi nascerà il gol poi annullato a Maniero.

In ottica Ascoli, il talento di origini ghanesi potrebbe aver messo più di qualche pulce nell'orecchio di Davide Nicola che sin qui gli ha preferito profili più affermati e pronti. Persino il sinora opaco Sansone ha collezionato più gettoni. Certo è che, per quanto visto sul campo, Boateng una chance la meriterebbe eccome.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 30 novembre 2015 alle 22:00
Autore: Ivan Barnabà
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