Manca ormai poco alla conclusione della prima fase del ritiro dopodiché per i giocatori del Bari si comincerà a fare sul serio. Lo sa bene Daniele Sciaudone, uno dei grandi protagonisti della passata stagione.

Il centrocampista bergamasco, sempre più leader di questa squadra, ha trattato alcuni temi ai microfoni de ilquotidianoitaliano.it, dal suo rapporto d'amicizia con Romizi, passando per l'idea dei selfie, sino al suo amore per il calcio: "La mia passione per questo sport risale sin da piccolo, - esordisce il centrale dei galletti -  da quando avevo 8 anni trascinato anche dai miei compagni di scuola che sono riusciti a coinvolgermi con il loro entusiasmo".

Compagni di stanza e sul campo. E' forte il legame tra Sciau e Romizi: un rapporto di amicizia che va anche al di là del rettangolo verde: "Marco è un amico cosi come, nonostante siano andati via, Ceppitelli e Fossati. Siamo un gruppo fanstastico, ma con lui è diverso. Abbiamo lo stesso ruolo, è il mio compagno di stanza da quando sono a Bari, ci compensiamo. Ci vogliamo bene e ci divertiamo, stiamo assieme molto volentieri".

Capitolo selfie. E' stata indubbiamente l'idea vincente di Sciaudone, diventato per molti un abile maestro di comunicazione, tanto da essere insignito di premi: "Se ci ripenso mi prendevano in giro per le mie foto con i compagni, poi tutto è cambiato con la vittoria di Trapani. Con il tempo abbiamo coinvolto tutti, aiutati anche dalle vittorie. Siamo riusciti a immortalare altri fanatstici momenti insieme".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 luglio 2014 alle 13:15
Autore: Domenico Brandonisio
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