Sean Sogliano attacca Giancaspro: "Non voglio più vederlo. Continuavo a mandargli messaggi per saperne di più ma lui era sempre rassicurante. L’ultima risposta venerdi sera “Continua tranquillo il tuo lavoro che ci iscriviamo”, si legge sul Corriere dello Sport. Lo sfogo del diesse è articolato: "Tra Anderson, Galano, Henderson, Balkovec, Micai e il 23enne belga Ngombo molto forte, avremmo potuto ricavare anche una quindicina di milioni. Ora sono tutti liberi. Vedrete come si scatenerà il mercato".

E ancora... "E’ la prima volta in 15 anni che dopo aver lavorato con il cuore e grande professionalità mi sono ritrovato con un presidente incapace di scrivere la squadra mentre si stava cercando di costruire qualcosa per fare un torneo competitivo. Ma senza sapere niente ci ritroviamo fuori. Ci sarebbe da chiedere i danni, altrochè. E’ alluncinante quello che è successo. Una roba pazzesca. Non è possibile. Non si può prendere in giro tutti".

"Mi dicevo: abbiamo la testa dura, andiamo contro le difficoltà, mettiamo in piedi un gruppo che ha voglia di rimanere, nessuno mi ha chiesto di andare via, nonostante mille incertezze. Era proprio questo che mi faceva pensare di andare avanti. Non credevo di dover fare i conti con Giancaspro. Ma la colpa è mia perchè continuo a credere che nella vita ci siano persone di parola".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 18 luglio 2018 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoBari
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