Corso contro il tempo. La mission di Gianluca Paparesta e Fabio Sperduti, frenata sul più bello dopo lo fumata nera arrivata in mattinata durante la prima seduta dell'asta d'acquisto dell'As Bari Spa, continuerà senza ripensamenti. L'ex club manager del club biancorosso, infatti, forte della completezza della documentazione già presentata al Tribunale di Bari, non ha nessuna intenzione di deludere ne gli imprenditori da lui stesso rappresentati (e riconducibili alla Cmg, società specializzata nel Marketing Sportivo), ne tantomeno i tifosi biancorossi, un po sfiduciati dopo la sentenza arrivata quest'oggi. Il rinvio al prossimo 12 maggio, dunque, non spaventa la Fc Bari 1908, che conta di poter raggiungere il proprio obiettivo già prima della data decisa dal Guidice De Simone.

Per ripercorrere la mattinata (decisamente frenetica), e per capire di più sulle prossime mosse della stessa Fc Bari 1908, abbiamo voluto sentire le parole, di seguito riportate, di Fabio Sperduti, che con la solita garbatezza ha così ricordato la giornata e illustrato le prossime mosse della società che, con Paparesta, rappresenta.

Partiamo dalla proposta d'acquisto bocciata dal Giudice De Simone... "I 3 milioni previsti dal bando sono arrivati solo ieri tramite una lettera di credito iviataci con posta web certificata dalla banca indiana UCO - sede di Calcutta - da parte del nostro investitore, ovvero la Celebrity Managment Group (meglio conosciuta come Cmg). Chi sono? Basta digitare su Google il nome, Bashwar Goswami, e di lui si può sapere qualcosa di più. E' lui l'amministratore, o meglio lo chef officer, della Celebrity Management Group, la società indiana - una delle più attive nel mercato asiatico - che si occupa di organizzazioni di eventi sportivi".

Perfetto, ma torniamo alla cauzione respinta: detto volgarmente, non sarebbe stato meglio richiedere ai vostri investitori un bonifico della cifra? "Se i tempi l'avessero consentito ci saremmo adoperati per farlo arrivare ma a Calcutta le Banche hanno dei tempi piu' lunghi per queste operazioni e soprattutto non conoscendo la nostra legislazione avremmo avuto difficolta' a ricevere il denaro in una modalita' diversa. Nel Mondo le lettere di credito sono uno strumento prioritario per fare operazioni commerciali e non vi nascondo che trapelava parecchio stupore quando gli abbiamo scritto che il tribunale non aveva accettato la garanzia della loro banca. Fermo restando che il bando parlava chiaramente di assegno circolare, quindi nessuna polemica con il tribunale di Bari che tra l'altro e' stato efficentissimo in questa vicenda".

Adesso che si fa? Domanda snella ma essenziale... "Gianluca e' piu' carico di prima! I 3 milioni sono solo il punto di partenza richiesto dal bando d'asta  e gli investitori che affiancheranno la societa' di Calcutta si stanno organizzando per  rilevare il Bari al piu' presto. Investitori stranieri o italiani? Abbiamo contatti in entrambi i casi, i russi non hanno certo accantonato il progetto e qualche figura italiana di prestigio pare sia pronta ad affiancare i partner venuti oggi allo scoperto".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 18 aprile 2014 alle 18:30
Autore: Andrea Dipalo
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