Sperduti: "Bari, ok Nicola. Perinetti? Perfetto con Paparesta e Antonelli"

Il Bari riparte da Davide Nicola. L'allenatore piemontese, da ieri a lavoro con la sua nuova squadra, ha subito fatto breccia nei cuori dei tifosi biancorossi, catturati dalla sicurezza che l'ex Livorno ha saputo tirar fuori durante la sua conferenza stampa di presentazione.

L'uomo giusto al posto giusto. La pensa così, tra gli altri, anche Fabio Sperduti, imprenditore barese, tifosissimo del galletto nonchè ex socio fondatore della FC Bari 1908, che Nicola l'ha conosciuto quando allenava il Livorno: "Ho avuto modo di seguire tante partite del suo Livorno. Ricordo i suoi abbracci con il calciatore Schiattarella dopo le vittorie durante i play off. In quel periodo avevo una trattativa in piedi - poi conclusasi positivamente - con la società toscana per il passaggio in amaranto del giovane attaccante Pietro Cianci. Questo mi portava ad essere spesso al centro Coni di Tirrenia dove si allenava la squadra".

"La mia impressione è che il mister diventerà a breve il nuovo beniamino dei tifosi baresi - ha continuato Sperduti - Il mio amico Perotti, che lo ha avuto sotto la sua direzione tecnica per due anni, mi ha sempre espresso parole di elogio su mister Nicola, che ho conosciuto personalmente durante un pranzo in cui sono rimasto colpito dalla sua modestia e dalla sua grande capacita' di ascolto. In quell'occasione parlammo anche del calore della piazza barese nonostante in quel periodo le cose non andassero alla grande con la vecchia società".

Nicola arriva a Bari dopo settimane di veleni e polemiche che l'esonero di Mangia potrebbe ora spazzar via in un solo colpo. Ma è stata davvero tutta colpa dell'ex allenatore biancorosso? "Ho letto e sentito tanto nell'ultimo periodo. Non frequento il 'San Nicola' per scelta, nel rispetto delle mie decisioni prese a maggio quando mi dimisi da socio della Fc Bari 1908 cedendo le mie quote a Gianluca Paparesta, ma sono sempre attaccato alla tv quando la squadra gioca e soffro da morire per l'attuale situazione anche perché, come ho sempre sostenuto, ho fatto il massimo per dare un futuro calcistico a questa città mettendoci anima e cuore".

Quindi, giusto cambiare Mangia... "Non sta a me dare giudizi. Certo, avevo espresso parole di elogio per Devis Mangia, poi ho letto delle polemiche con l'attuale direttore sportivo, cose che non fanno bene ai tifosi e alla piazza. Probabilmente Mangia avrebbe fatto meglio ad esternare le sue perplessità ad inizio campionato. Secondo me, lo ripeterò' all'infinito, un giocatore tipo Pavoletti avrebbe cambiato la situazione. Ho sempre sostenuto, per esempio, che lo stesso Sacchi, che tanto stima Mangia, senza Van Basten e Gullit non avrebbe vinto poi così tanto. In fondo in campo ci vanno i calciatori, e nel calcio serve fare un gol in più degli avversari. Gli attaccanti, quelli forti come Pavoletti, sono fondamentali".  

Il suo amico Perinetti non è più tornato come radiomercato diceva. "Quando ho auspicato che Giorgio Perinetti tornasse a Bari, ho contattato personalmente l'ex direttore sportivo, di cui mantengo uno splendido ricordo sia per l'amore che nutre verso la nostra città e il nostro popolo sia per la sua lealtà di uomo, e mi ha confermato che aveva sentito anche lui qualcosa in merito a questa possibilità mostrando grande entusiasmo. Secondo me il suo ruolo non sarebbe stato incompatibile con quello di Antonelli e lo stesso Paparesta. Giusto per fare un esempio: l'anno scorso a Livorno c'erano due direttori sportivi ed un responsabile tecnico oltre a mister Nicola. Non credo sarebbe costato molto alla nuova società prendere un'altra figura da campo, anzi. Quello che la città ha provato la notte dei centomila dopo l'ultima promozione con Conte e Perinetti non lo dimenticheremo mai così come il decimo posto in serie A l'anno successivo con Giampiero Ventura. Perinetti gli allenatori non li ha mai sbagliati nella sua lunga carriera (Iachini dopo Gattuso a Palermo l'ultima chicca) e se posso fare una piccola confidenza a "TuttoBari"... prego... "Credo che se fosse venuto a Bari come consulente di mercato avrebbe consigliato di prendere proprio Davide Nicola per provare ad uscire da questa crisi. Quindi compilmenti a Gianluca per la nuova scelta".