La replica del sindaco Decaro è arrivata netta alla versione del Bari espressa nel comunicato di ieri circa la questione stadio. Dalle colonne de La Gazzetta dello Sport si leggono le parole del primo cittadino: "Il Comune ha sempre offerto la massima collaborazione, impostando un dialogo garbato e sereno con la FC Bari ma ricevendo solo una richiesta generica di lavori importanti di adeguamento all’impianto sportivo, con la possibilità di realizzare nuovi volumi e utilizzare il San Nicola per 90 anni. In Italia nessuna società calcistica né un presidente possono pretendere che una richiesta generica e priva dei requisiti minimi obblighino la città, proprietaria dell’impianto, ad affidarlo sulla fiducia. Se potessi darei le chiavi dell’impianto alla società. Ma il sig. Giancaspro è soggetto alla legge e dovrà fare ciò che viene richiesto dalla normativa: presentare un progetto, non una raccolta di calcoli di seconda mano, e fare capire chi sono i suoi finanziatori. Non vi è traccia nella proposta presentata. Non intendo giocare a poker con il sig. Giancaspro. Un’ iniziativa imprenditoriale seria si valuta anzitutto dai comportamenti. Il comunicato del Bari è una sgrammaticatura, non un buon comportamento. Chi utilizza l’impianto, fino a volervi risiedere, non può sottrarsi a pagare le spese di manutenzione che non si possono scaricare sulle tasche dei cittadini. Ma non c’è ripicca,sono sicuro che sarà così anche per il Consiglio Comunale. Accompagneremo la proposta quando diventerà seria".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 24 giugno 2017 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print