All'indomani della firma dell'accordo tra Comune di Bari ed Fc Bari che concede a quest'ultima la gestione degli stadi San Nicola e Della Vittoria a patto che si occupi della manutenzione ordinaria e straordinaria parla il responsabile della gestione delle infrastrutture del club biancorosso Pierfrancesco Barletta che spiega, in un'intervista al Corriere dello Sport, i progetti sui quali si sta lavorando per il futuro. 

"C'è molto lavoro da fare - rammenta - Occorrono grandi investimenti ma anche delle idee con una caratterizzazione locale. Non bisogna avere come riferimento soltanto altri modelli ma creare un modello San Nicola". Un modello che possa "creare dei servizi per gli spettatori ma anche degli eventi che possano renderlo vivo tutti i giorni dell'anno. L'obiettivo deve essere quello di far sì che il San Nicola possa ospitare prima di tutte le partite di calcio del Bari, concerti, convention. Un luogo aperto ai tifosi ma anche alle aziende che vogliono investire sullo stadio. Non solo la casa del Bari ma anche delle tante aziende e dei tanti tifosi che oltre a seguire gli eventi possano visitare lo stadio tutti i giorni. Ma la cosa più importante è riempirlo di eventi no-match day in modo da creare dei ricavi che possano servire per gli investimenti". 

"A ottobre contiamo di presentare con il presidente Paparesta il cartellone dei concerti per lo stadio San Nicola e lo stadio Della Vittoria per la prossima estate - prosegue - Ci saranno gli eventi corporate per le aziende. Convention aziendali e per banche. La possibilità per i partner del Bari di poter utilizzare lo stadio come luogo di riunioni, di appuntamenti per i loro clienti. Uno stadio che sia la casa del Bari, la casa dei tifosi e dei partner". 

Progetti importanti, dunque, per la cui riuscita occorre necessariamente un'opera di restyling della struttura. I primi interventi, sono iniziati la settimana scorsa, e riguardano in particolare "l'illuminazione, il rilevamento fumi e la parte elettrica che riguardano prevenzione e sicurezza. Poi dovremo pensare ai lavori che riguardano tutta l'area dello spogliatoio. Andranno ristrutturati anche gli uffici del Bari in modo che siano adeguati al livello che il presidente Paparesta ha dato alla società. Una parte verrà destinata ai partner commerciali. Mille metri quadri di uffici sono anche troppi per una società di calcio. Alcuni partner potranno avere quindi degli spazi dove riunirsi prima della partita, portare i loro clienti, intrattenersi". 

La convezione stipulata col Comune ha durata annuale e permetterà alla società di sistemare le questioni più urgenti. Per quanto riguarda invece i progetti più costosi e dai tempi di realizzazione più lunghi Barletta afferma che occorre innanzitutto stipulare una convezione che abbia una durata pluriennale. Le premesse per un accordo, visti i buoni rapporti tra le parti, sembrano esserci tutte. Nel frattempo sta per cominciare il campionato e il 4 settembre nell'astronave di Renzo Piano si disputerà l'amichevole tra la nazionale italiana e quella olandese. 

"Un esame importante perché avremo i riflettori da palcoscenico internazionale. E' chiaro che potremo migliorare lo stadio nei limiti del possibile, ma ovviamente non si possono fare rivoluzioni in quindici giorni. Piuttosto dobbiamo fare in modo che il San Nicola possa avere una programmazione di lungo periodo. La parola programmazione è fondamentale per far sì che non si facciano soltanto lavori di ritocchi e poi ci si dimentichi di quello che deve essere l'obiettivo finale. Deve esserci un lavoro di programmazione nel breve periodo, nel medio e nel lungo. Ma abbiamo bisogno di partner commerciali importanti che possano investire sullo stadio facendo in modo che a Bari ci possano essere grandi eventi sia di calcio che di altro. Ovviamente ci vuole tempo, programmazione e pragmatismo non abbiamo la bacchetta magica per poterlo fare da soli. Ma creare comunque un modello nostro per avere un San Nicola che si riaffacci sul grande palcoscenico con la squadra". 

 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 13 agosto 2014 alle 11:45
Autore: Redazione TuttoBari
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