"Martedì ero al San Nicola per la gara contro il Novara e ho visto un Bari deludente. Sabato, contro il Foggia, di quella formazione ne ho visti pochi in campo. Il punto è questo: non ci sono 9-10/11 fissi". Questa l'analisi dell'ex Angelo Terracenere che, intervistato in esclusiva da TuttoBari.com, prova a spiegare questo difficile momento: "Non c'è identità. Grosso cambia troppo spesso gli interpreti e non c'è continuità. Penso sia dovuto alla mancanza d'esperienza. Resto sempre della mia idea. Per me il Bari, poteva essere benissimo al primo e al secondo posto se non avesse dissipato punti contro le piccole".

Restando sulla gara contro il Foggia, al tecnico è stata mossa l'accusa di aver fatto cambi tardivi: "A fine partita ognuno dice la sua. Se l'allenatore ha fatto queste scelte, avrà avuto i suoi motivi. E' vero, forse si poteva osare di più. Tuttavia, non lo crocifiggerei". Sulla prossima gara e il prosieguo del campionato si esprime così: "Saranno cinque finali e non ci sarà margine di errore. Contro l'Entella mi aspetto una squadra che faccia un pressing alto per riconquistare velocemente il pallone e colpire. Non sarà facile".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 23 aprile 2018 alle 16:00
Autore: Michele Lestingi
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