Non ha dato una grandissima immagine di sé il terreno dello stadio San Nicola. Contro il Palermo vistose sono sembrate le "macchie" lungo il prato. La Gazzetta del Mezzogiorno ha intervistato l'agronomo della Lega Calcio Giovanni Castelli per un parere: "Sul piano estetico non è stato uno spettacolo all'altezza della serie B, ma assicuro che il terreno del San Nicola non vive le crisi attraversate nel passato".

Tenero il parere sugli effetti in partita... "Escludo che la gara ne abbia risentito né sul piano strettamente atletico, né su quello della performance delle squadre. Per intenderci: non vedo rischi di infortuni a causa del campo".

Quale il problema dell'erba del San Nicola? "Si chiama bermuda ed è particolarmente adatta alle alte temperature. Si tratta di un manto particolarmente resistente che risponde ottimamente a traumi e torsioni provocati dagli atleti. In vista delle temperature più basse, tuttavia, tale tipo di erba si rivela inadatta ed è indispensabile una risemina per generare zolle conformi al freddo. Il Bari è regolarmente intervenuto ad ottobre, ma il caldo ha impedito che la nuova erba attecchisse. E quando si è ripetuta la risemina, il freddo improvviso, ha impedito la crescita delle nuove foglie".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 12 dicembre 2017 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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