Si chiude il primo appuntamento degno di nota dell'estate biancorossa. L'1-1 tra Bari e Bastia scaturisce da novantuno minuti equilibrati e con esigue occasioni da rete. Spiccano le autoritarie prestazioni di Tonucci e Contini e la metamorfosi di Gomelt.

Le pagelle:

GUARNA 6 Spaventato inizialmente da un retropassaggio di Tonucci, non corre particolari rischi sino alla metà del secondo tempo quando é costretto a superarsi per evitare il vantaggio dei francesi. CONCRETO

SABELLI 6 Il motorino biancorosso continua a mettere carburante al servizio del Bari. Cala con il cambio di fascia (c'è il suo zampino sul gol del Bastia), ma resta tra i più propositivi nonostante l'interrogativo che percorre il suo futuro. NEL DUBBIO SI CORRE

TONUCCI 6.5 Sorprende in positivo il nuovo centrale barese. La sintonia con Contini sembra esser stata già configurata, i suoi interventi sono costanti e precisi. PIACEVOLE SORPRESA

CONTINI 6.5 Promosso capitano dopo una stagione da guerriero, Contini mantiene le attese e sfodera una prestazione di buon livello. CHI BEN COMINCIA...

GEMITI 6 Trascorre senza infamia e senza lode la prima al San Nicola dell'ex Livorno, apparso estremamente preciso ma poco propenso a cavalcare la fascia sinistra, complica anche il dirottamento costante sul lato opposto del campo. DIMENTICATO

DONATI 5.5 Il leader del centrocampo biancorosso paga ancora una condizione di forma non smagliante che lo induce nell'errore più volte nella prima frazione. DA RISPOLVERARE

ROMIZI 6 Solita gara sostanziosa quella prodotta dall'aretino, ancora una volta impiegato in veste di mezz'ala. Esce tra gli applausi di un pubblico che spera di riabbracciarlo durante la regular season. LA NOTTE DEI DESIDERI

GOMELT 6 La crescita è notevole. All'impacciato centrocampista della scorsa stagione, è subentrato un nuovo ruolo da ispiratore che ha permesso al dieci di questa sera di non sfigurare. Da annotare un lancio scodellato perfettamente per Caputo. Matura sicurezza e un piglio in più, merita una seconda chance. E se Bob Dylan ha ragione... THINGS HAVE CHANGED

SANSONE 6 I fari erano tutti puntati su di lui. Il talento è indiscutibile, ma la sensazione é che ancora non sia esploso neanche per il 50%. L'eccesso di intuizioni individuali non premia definitivamente la sua prova. Il tempo c'è, Bari si aspetta tanto da lui. E l'ex Samp sa il fatto suo. YES I KNOW MY WAY

CAPUTO 5.5 Resta avulso dal gioco, pur rendendosi protagonista dell'unica vera fiammata del primo tempo. Nicola lo manda in panchina dopo 45'. UNDER PRESSURE

DE LUCA 6  La zanzara prova a ritagliarsi uno spazio nella gara sia come ala che come centravanti. La generosità non manca, l'occasione da rete nemmeno. Non dispiace nel complesso. SI RIPARTE DA QUI

Subentrati:

GENTSOGLOU 6 Sufficiente la gara del greco che sostituisce Donati e prova a dare geometrie alla squadra. La gara si tiene su ritmi talmente bassi da non renderlo impegnato. ESSENZIALE

DEFENDI 6 Il cuore di Marino resta sempre vivo e pulsante. Sua una delle ultime occasioni, intercettate in corner. Anche quest'anno ci sarà da lottare per un posto da titolare. MAI DOMO

BOATENG 6 Anonimo per più di metà ripresa, si accende nel finale quando mette più volte in difficoltà la retroguardia del Bastia. LUCI A INTERMITTENZA

GALANO 6 - Rende più vivo un match sin troppo scialbo. Le sue accelerazioni regalano più contenuto alla gara. L'esagerato amore per il pallone e la scarsa decisione sotto porta limita il potenziale offensivo delle sue opportunità. Collabora con Salviato nella costruzione del vantaggio pugliese. Il futuro resta ancora indecifrabile, la soddisfazione sempre a metà. I CAN'T GET NO SATISFACTION

SALVIATO 6.5 A proposito di sorprese, Salviato entra nel finale e propizia la rete del vantaggio con un cross preciso che Jebbour anticipa maldestramente nella sua porta. Senza sbavature anche la sua prestazione difensiva. TOH, CHI SI RIVEDE

MICAI S.V.

PARTIPILO S.V.

RADA S.V

DI NOIA S.V

Sezione: Il Pagellone / Data: Mer 29 luglio 2015 alle 00:15
Autore: Marco Fornaro
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