Il Bari piace ai suoi ex. Anche Totò Lopez, storico centrocampista (a due riprese) dei biancorossi, applaude la rinnovata forza costruita dalla società ed esalta la stagione pronta a partire: "L'obiettivo minimo sono i playoff, ma credo che con un organico così ben assortito si possa puntare direttamente alla promozione. E' la stagione decisiva per riconquistare il massimo palcoscenico calcistico nazionale".

Palcoscenico appunto. Quello che dovranno dimostrare di voler puntare i nuovi arrivati a Bari. Lopez, dalle colonne de La Gazzetta del Mezzogiorno, ne parla così: "Giocatori del calibro di Rosina, Maniero, Valiani, Porcari, Di Cesare, Sansone possono fare la differenza in B. A patto, però, che vengano a Bari con le giuste motivazioni. Età non proprio verde? Quando ritornai al Bari, nell'82 ai tempi di Bolchi, avevo 32 anni. Eppure correvo più di tutti, avevo tanta birra in corpo ed ero un esempio per i giovani di allora".

Il rimpianto è Galano... "Mi dispiace molto. Quando c'era Mangia è stato messo un po' da parte, finendo col perdere serenità. Io lo consideravo un elemento cardine del Bari".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 05 settembre 2015 alle 08:00
Autore: Davide Giangaspero
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