Nunzio Zavettieri fu volto strategico della meravigliosa stagione fallimentare. Anche l'ex allenatore della Juve Stabia, peraltro, fu protagonista di una vittoria esterna pirotecnica del Bari, a Trapani. Ora guarda con fiducia ai biancorossi, tornati grandi. "Non sono stupito perché la squadra dopo il mercato ha le carte in regola per disputare un campionato da protagonista. Ho visto il match di venerdì e ho rivissuto con piacere momenti incredibili. Quel 4-3 a Trapani contò tantissimo. L’auspicio ora è che ci sia continuità di vittorie", dice intervistato dal Corriere del Mezzogiorno.

Conosce bene un elemento Zavettieri. Quel Galano che trascinò i galletti già con lui. "Sono molto contento che Galano sia tornato, è fortissimo e darà una grande mano alla squadra. È ripartito con il piede giusto. Con me realizzò 13 gol e mi auguro che possa superare quella soglia. Con tanti gol, più la qualità che ha in avanti, con la forza dell’organico, la bravura dell’allenatore e il sostegno dell’ambiente, si possono rivivere quei fantastici momenti".

Quanto c'è di comune fra questo Bari e il suo Bari? Zavettieri risponde: "L’analogia può essere sulla fatica iniziale e poi sulla rimonta, ma quella è stata un’annata irripetibile. Di certo questa squadra ha le possibilità per raggiungere il risultato che noi non riuscimmo a ottenere".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 26 febbraio 2017 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoBari
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