"Il guaio è la mancanza di programmazione"

Un piccolo sfogo sull' ennesima stagione fallimentare di questo Bari. La cosa più facile in queste situazioni credo che sia quella di addebitare tutte le colpe allo staff tecnico guidato da un allenatore navigato come Stefano Colantuono. Qui credo che si dimentichi di come nel giro di tre stagioni, da quella famosa  "meravigliosa stagione fallimentare" si siano avvicendati due presidenti ,circa due allenatori a stagione con rispettivi progetti tecnici ed un'infinità di calciatori. Il vero guaio di questo BARI è LA MANCANZA ASSOLUTA di progettazione a livello dirigenziale e societario. Ogni anno si inizia con un tecnico e puntualmente lo si finisce con un altro. Il Cortone sta dimostrando con Nicola in panchina (uno dei tanti cacciati dalle nostre parti) che il lavoro, la testardaggine la perseveranza a volte pagano. Magari non si salverà ma stanno dimostrando come in serie A ci possono stare tranquillamente. Quindi anzichè cambiare solo per il gusto di farlo ai primi risultati negativi, servirebbe puntare su un progetto tecnico(non mi si venga a dire che Colantuono non sia un buon allenatore), condividere le scelte dell'allenatore, costruire una squadra in base ai suoi dettami tecnici/tattici e poi difenderlo nel caso ce ne fosse bisogno ( e da noi ce n'è sempre bisogno) dalle tante critiche che alle prime difficoltà lo colpiranno.

Marco Bernabei

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