Spett.le Redazione Tuttobari, ormai il campionato di serie B è entrato nella fase finale. Escludendo Crotone e Cagliari, ormai irraggiungibili (anche se non matematicamente), Pescara e soprattutto Trapani stanno macinando punti imponendo il loro gioco, anche se questa loro spavalderia in campo li porta talvolta a subire per prima il gol della squadra avversaria.
Il Bari nelle ultime giornate ha tentato timidamente questo approccio ottenendo vittorie a ripetizione. Contro il Modena una metamorfosi inconcepibile. Almeno fino al momento dello svantaggio, squadra incapace di impostare il gioco, di gestire il possesso palla (un incredibile 55% a favore del Modena fino al minuto del gol). Che fare ? Sicuramente agire a livello psicologico sui giocatori e poi apportare qualche accorgimento tattico. La squadra tende ad impostare il proprio gioco sulla sua fascia destra, dove però agisce Donkor, giocatore farfallone, scoordinato, falloso ed imprevedibile (nel senso negativo del termine). A sinistra Gemiti, forse a causa dell'età, spinge poco. Così i centrocampisti (ad es. Romizi) ed i centrali difensivi (Tonucci e Di Cesare) sono costretti ad improbabili verticalizzazioni che, qualora gioca Puskas che a Bari si direbbe "nu zipp kiantat inderr", determinano inevitabilmente la perdita del possesso di palla. Se poi manca l'uomo faro di nome Dezi e allora il patatrack è scontato. Spero che Camplone possa aver tratto buoni spunti di riflessione dal pareggio contro il Modena (vera bestia nera per il Bari in questo campionato) per un pronto riscatto già a Perugia. Forza Bari

Giovanni Pomarici

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Sezione: Lettera del Tifoso / Data: Sab 23 aprile 2016 alle 21:00
Autore: Redazione TuttoBari
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