Un debutto coi fiocchi per la nuova Italia targata Antonio Conte. Il 2-0 all'Olanda rappresenta infatti un'iniezione di fiducia in vista della gara che gli azzurri giocheranno in Norvegia martedì prossimo e che varrà per le qualificazioni per gli Europei che si terranno in Francia tra due anni.

Il San Nicola, autentico fortino della Nazionale, ha risposto alla grande alla prima dell'Italia dopo il fallimento brasiliano, acclamando la squadra azzurra: da Marchisio a De Rossi con un'attenzione particolare a Bonucci e Ranocchia, vecchie conoscenze biancorosse. Ma la vera e propria esplosione del pubblico di Bari, si è verificata quando lo speaker ha annunciato il nome del nuovo commissario tecnico al quale sono stati riservati scroscianti applausi e cori anche durante il match. Il tecnico, leccese di nascita ma ormai barese di adozione, ha risposto ringraziando i quarantottomila spettatori accorsi allo stadio. La partita, chiusasi nei primi dieci minuti grazie all'uno-due mortifero firmato Immobile-de Rossi, è diventata una passerella per un'Italia che ha mancato in altre circostanze, occasioni buone per arrotondare ulteriormente il risultato.

Chissà se Conte si sarà davvero emozionato vedendo lo stadio stracolmo, ripensando a quello che è successo oltre cinque anni fa: Bari-Empoli e il quasi tutto esaurito, la coppa alzata dopo Bari-Treviso, dopo una cavalcata esaltante e autoritaria. Il suo primo vero trofeo da allenatore, la prima sfida vinta con sè stesso. Adesso tocca risollevare l'Italia. Il compito è arduo ma Antonio Conte ci proverà: dopotutto lui si esalta nelle sfide impossibili...

Sezione: Nazionale / Data: Ven 05 settembre 2014 alle 11:15
Autore: Gianluca Sasso
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