Come cancellare una vita in biancorosso. Il ritorno a Bari per Jean Francois Gillet ha rispettato tutte le previsioni: fischiato sonoramente da quello che per un decennio è stato il suo pubblico, la sua città.

Il suo coinvolgimento nello scandalo scommesse resterà per sempre una ferita aperta, un tradimento che il popolo barese non potrà mai dimenticare. A nulla sono valse le 353 presenze con la casacca del galletto: un record per chi, come lui, ha avuto il privilegio ma soprattutto l'onere di indossare la fascia di capitano. Quel condottiero disprezzato e catalogato, senza indugio alcuno, nella folta schiera dei "venduti". 

La Nord gli ha quindi riservato un trattamento speciale, sin da prima che l'arbitro fischiasse l'inizio delle ostilità. Un messaggio inequivocabile, quasi a voler annientare in un solo colpo dieci anni di storia biancorossa: "Un giusto tributo oggi va dato a chi non si è mai venduto e la maglia ha sempre onorato, Loseto eterno capitano". Recita così lo slogan esposto dal cuore della tifoseria barese. Il destinatario è l'unico vero baluardo della Bari secondo i tifosi: Giovanni Loseto.

Sezione: News / Data: Mer 04 marzo 2015 alle 11:30
Autore: Fabio Mangini
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