Che l'estetica migliori o meno, uno dei dati più rilevanti raccolto nelle prime battute di questo campionato è da registrarsi nell'analisi dei secondi tempi del Bari. Tutte le tre vittorie collezionate dal team di Nicola, infatti, sono maturate negli ultimi 45' di gara, due delle quali addirittura in rimonta. Segno che la squadra, pur dovendo necessariamente migliorare in fatto di amalgama e di bel gioco, molla difficilmente la presa e mantiene una tenuta atletica che consente finali sprint

Emblematica la remuntada tutta cuore e sostanza della prima giornata, quando lo Spezia avanti 2-3 al San Nicola si è visto recuperare da una doppietta di Maniero. Concentrazione tenuta alta anche contro l'Avellino, dove il lampo di Rosina ha permesso a De Luca di fulminare Frattali quando il cronometro aveva già toccato il 70'. 

Dulcis in fundo, proprio a Latina il Bari era rimasto a fondo fino al minuto numero 85, quando Valiani ha avviato la rimonta completata qualche minuto più tardi dalla botta di Donati.

Se da una parte resta da affinare l'intesa, dunque, è viva la consapevolezza di una squadra che sa sfruttare gli ultimi minuti di gioco e che è capace di ribaltare completamente le sue partite. Cosa che lo scorso anno mai era accaduta agli uomini di Nicola.

Sezione: News / Data: Lun 05 ottobre 2015 alle 07:00
Autore: Marco Fornaro
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