Peggio di così non poteva andare. Davvero sfortunato l'esordio di Ionut Rada con la maglia del Bari, culminato con un'espulsione che ha spalancato le porte al gol del pareggio del Perugia di Camplone. Una disattenzione difensiva - l'ennesima in questo campionato - che ha portato al nono cartellino rosso stagionale, che va ad aggiungersi a quelli di Sabelli (3 volte), Caputo, Defendi, Minala, De Luca e Mangia.

Un dato sicuramente preoccupante, che oltre a far emergere uno stato di insicurezza degli stessi giocatori denota anche una mancanza di maturità e di intelligenza tattica. Un problema che si era ripetuto con una certa frequenza sotto la gestione Mangia, ma che continua a persistere anche sotto la guida di mister Nicola. Prima ancora del difensore rumeno infatti, la stessa sorte era toccata al centrocampista Joseph Minala durante Bari-Spezia del 28 dicembre scorso. Savona e Perugia a parte, ogni volta che si sono registrate espulsioni il Bari ha sempre perso.

Oltre ai già noti limiti tecnico-tattici della squadra biancorossa, uno dei principali problemi su cui il tecnico piemontese dovrà continuare a lavorare è indubbiamente legato al carattere della squadra. Ingenuità simili a quelle viste nella gara di ieri in Umbria, a lungo andare, potrebbero pesare in maniera non indifferente sul bilancio finale del campionato dei galletti

Sezione: News / Data: Dom 25 gennaio 2015 alle 08:00
Autore: Domenico Brandonisio
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