Giuseppe De Luca se ne va. E nessuno, tra i tifosi, rimpiangerà il suo addio. Dopo due anni e mezzo di permanenza, la Zanzara migrerà verso altri lidi in cerca di quella fortuna che a Bari non ha saputo costruirsi, ne meritare. 

Una manciata di gol, tante promesse, pochi fatti, troppe creste, tanti selfie, poca incisività: si potrebbe sintetizzare così la sua villeggiatura barese, iniziata nell'era Paparesta quando a Bari tutto sembrava luccicare. Come lo stesso De Luca, autore di un gol spettacolare (in rovesciata) all'esordio con il Savona. Una rete da applausi, una segnatura illusoria a cui non ha mai saputo dare davvero seguito. Peccato, davvero. Soprattutto per la fiducia incondizionata che il club - sia sotto la gestione Paparesta, sia sotto la gestione Giancaspro - gli ha garantito. 

Ieri con il Cittadella l'ultimo sussulto in biancorosso? Entrato nella ripresa per dare una scossa a gara e compagni, De Luca non è riuscito - come in altre circostanze - a dare il proprio contributo, dimostrandosi già lontano, con il cuore e con la testa. La settimana che verrà dovrebbe essere quella decisiva per il suo trasferimento. In serie B il suo appeal riscuote ancora consensi. Buon per lui, che avrà ancora una chance per dimostrare quel valore che a Bari ha spesso lasciato in soffitta.

Sezione: News / Data: Dom 22 gennaio 2017 alle 09:00
Autore: Andrea Dipalo
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