Cristiano Del Grosso è soltanto l'ultimo dei tanti volti nuovi del Bari, determinato a riscattare l'opaco campionato scorso. Il 32enne prelevato dall'Atalanta occuperà la fascia mancina della retroguardia pugliese insieme all'altro nuovo acquisto, Gemiti. Il calciatore abruzzese ha commentato così il suo arrivo in riva all'Adriatico: "Volevo rimettermi in discussione e ho scelto di farlo in una realtà con cui mi volevo confrontare, e che mi incuriosiva. Affronto il cambio di categoria in modo sereno. È una questione di testa: se hai passione pensi solo a quello che vuoi fare con amore anche se sei in serie C. Non è una questione di categoria, ma di dare il massimo. E ho voglia di tornare in Serie A con questa maglia e credo ci siano le possibilità per farlo". - si legge su fcbari1908.club.

Con la maglia del Siena, Del Grosso ha conquistato una promozione in serie A con una vecchia conoscenza del calcio barese: "La delusione della retrocessione con il Siena è stata forte. Ma poi c’è stato un cambio totale con Conte in panchina che ha saputo motivare chi era rimasto per ritrovare serenità e lavorare bene. È stato un lavoro duro perché la B la vince chi ha nervi saldi e chi ha più continuità, non per forza chi ha nomi blasonati. Tornare in Serie A con il Siena, un anno dopo essere retrocessi è stata un’emozione grandissima".

Sulle proprie caratteristiche, il terzino ha dichiarato: "Sono un terzino sinistro, mi piace accompagnare la squadra e propormi in avanti. Prediligo crossare per i miei compagni, ma sono prima di tutto un difensore quindi bado innanzitutto alla fase difensiva. Cerco di dare il massimo e di propormi in avanti quando serve".

A proposito di mister Nicola e delle sue aspettative personali, ha affermato: "L’ho sempre affrontato da avversario e le sue squadre hanno sempre avuto un’organizzazione tale da saper sia difendere, sia attaccare. È un grande lavoratore. Sono convinto che a Bari ci siano tutte le basi per far bene. Noi come gruppo dobbiamo essere a sua disposizione. Personalmente spero di dare un grande contributo e di portare esperienza ed entusiasmo. Credo che partire con entusiasmo sia la base di tutto. Per ora non mi sbilancio sugli obiettivi: voglio arrivare e mettermi subito a disposizione".

La chiosa è riservata ad un giudizio sul campionato cadetto e sugli scontri di inizio torneo: "È un inizio difficile non solo per noi, ma anche per gli altri. Le partite vanno giocate. I pronostici li lascio agli altri, io non li faccio. Certo, si parte forte, ma le difficoltà possono essere nostre, ma anche degli altri. Dobbiamo solo scendere in campo e giocare".

Sezione: News / Data: Sab 29 agosto 2015 alle 17:25
Autore: Gianluca Sasso
vedi letture
Print