Remissivo e sfortunato. Il Bari visto al "Matusa" sciupa una ghiotta opportunità per mantenere inalterato il distacco dalla testa della classifica, occupata dal sorprendente Perugia di Camplone.

A finire sotto accusa è la prestazione del gruppo, guidato da mister Mangia, nel concitato finale di gara. I galletti colpevoli dunque per aver rinunciato all'offensiva una volta rimasti (per l'ennesima volta ad inizio stagione, ndr) in inferiorità numerica. Massimo Donati, tra gli ultimi baluardi ad arrendersi, tuttavia ha ammesso che: "Con l'infortunio di Salviato siamo rimasti in dieci perché avevamo già fatto i tre cambi. A quel punto ci siamo abbassati, ma era inevitabile. - il pensiero del capitano biancorosso riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno Se il pareggio è giusto? Credo che per le occasioni avute da noi e dal Frosinone il pari possa essere accettato".

La sua prodezza avrebbe regalato punti preziosi al Galletto ma la dedica dell'ex Verona è di quelle speciali: "Il mio gol è proprio per Salviato, uscito in lacrime per quell'infortunio al gomito. E i supporters baresi giunti in massa in terra laziale? "I tifosi meritano un 10. Si sono fatti sentire dall'inizio alla fine, erano veramente in tanti a Frosinone", ha concluso Donati.

Sezione: News / Data: Dom 14 settembre 2014 alle 09:30
Autore: Fabio Mangini
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