Nel nuovo 4-3-3 disegnato da mister Nicola ha dimostrato di muoversi con maggiore naturalezza, fornendo due prestazioni di buon livello condite da un gol, quello contro il Lanciano, che lo ha riportato al sorriso dopo mesi difficili.

Stiamo parlando di Cristian Galano, attaccante foggiano del galletto risorto nelle ultime apparizioni di campionato dopo un periodo difficile e dopo le tantissime voci di calciomercato che, lo scorso gennaio, lo davano per sicuro partente. Invece Galano, che qualche dubbio sulla sua permanenza in biancorosso l'ha avuto eccome, è rimasto a Bari per la felicità dei suoi sostenitori. 

"Sono un ragazzo, generoso umile e a volte un po permaloso - le parole del giocatore a Fuori Campo: conosci la Bari - Cosa avrei fatto se non il giocatore? Non saprei, da piccolo ho sempre avuto la palla tra i piedi. Forse il muratore".

"Da piccolino avevo il numero 5, perchè facevo il centrocampista centrale. Ho iniziato giocando in una Parrocchia a Foggia. Poi, a 12 anni, sono stato preso dal Bari" il racconto emozionato di Galano, che ha inidcato in Bellomo l'amico a cui è più legato: "Nicola è il mio miglior amico: usciamo insieme, andiamo a mangiare, ci divertiamo. E' come un fratello"

Piccola parentesi tecnica: qualità e difetti, Galano non ha dubbi: "I miei punti forti sono il dribbling e il tiro in porta. Devo migliorare in fase di non possesso palla, cercando di aiutare maggiormente in miei compagni in copertura".

Sezione: News / Data: Dom 01 marzo 2015 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoBari
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