Garofalo: "Il Torino? Tanti ricordi, ma se segno esulto. E su Morosini..."

Dopo la sconfitta patita in quel di Verona per 4-1, il Bari si è ritrovato quest'oggi per preparare la delicata sfida interna di sabato prossimo contro il Torino dell'ex Ventura.

A parlare della brutta prestazione del galletto contro i gialloblu, e della prossima sfida contro i granata, è stato questo pomeriggio Agostino Garofalo, presente in sala stampa. Ecco quanto riportato da AsBari.it:  "A parte i nostri demeriti ci sono i meriti del Verona, non dimentichiamolo. Loro hanno dimostrato di avere un gruppo che merita la posizione in classifica. Sono stati più maturi di noi e ci hanno attaccato a testa bassa sfruttando, benissimo, i nostri errori. Sul 4-1 tutto è diventato poi più difficile. Ora però facciamo tesoro di tutto quello che si è visto sul campo e ripartiamo dai primi 45 minuti per affrontare le prossime sfide, certamente non facili. Dopo tutto, a parte Verona, il Bari ha sempre risposto in modo autorevole alle partite di cartello"

"Contro il Torino - ha proseguito l'ex difensore granata - facciamo tesoro dei nostri errori. Bisognerà sfruttare il loro modo di giocare, gli spazi che ci lasceranno. Per me non sarà una partita come le altre. Mi porto dentro ancora tanti ricordi di quelle due stagioni passate in granata. Questo però non mi fermerà dal dare il massimo. E se dovessi segnare esulterò comunque. Non lo vedo come una mancanza di rispetto nei confronti dei vecchi tifosi. Anzi è dimostrazione di professionalità e di attaccamente alla maglia".

Inevitabile, poi, un pensiero al povero Piermario Morosini: "Morosini era un ragazzo forte con tanta voglia di vivere nonostante la vita gli avesse riservato tante amarezze familiari. Le uniche parole che riesco a pensare sono di affetto e cordoglio nei confronti dei parenti e della fidanzata".