Dato Noordin è prossimo a diventare il maggiore azionista del club biancorosso. Questo, almeno, stando al compromesso d'acquisto sottoscritto con Gianluca Paparesta con cui il malese si è impegnato a rilevare la metà esatta del capitale sociale del galletto, oltre ad impegnarsi al versamento dei famosi 2.5 mln di euro a titolo di caparra confirmatoria che, in verità, non è ancora stata onorata ne versata.

Un mancato versamento che, di fatto, sta facendo lievitare la diffidenza nei suoi confronti. Come scrive La Gazzetta dello Sport stamane in edicola, infatti, "in attesa dell’ormai famoso bonifico di 2,5 milioni (caparra confirmatoria), in città il partito degli scettici cresce. Ultimo esempio: una scritta che campeggia su un muro nei pressi del San Nicola «Paparesta presenta il grande bluff e..." si legge sul quotidiano.

Sezione: News / Data: Mer 27 aprile 2016 alle 08:15
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print