Il Coni salva la Reggina, Savoia dei baresi in D. Partipilo: "Vergogna"

Con una sentenza destinata a far discutere, Il Collegio di Garanzia del Coni ha restituito due punti alla Reggina, consentendo agli amaranto di scavalcare al penultimo posto il Savoia e giocarsi le residue speranze di salvezza nei play-out contro il Messina, in un derby dello stretto che si preannuncia come uno dei più infuocati di sempre.   

Inevitabile che la decisione dell'Alta Corte di Giustizia sportiva, inappellabile trattandosi del terzo grado di giudizio, stia scatenando le proteste furenti dell'ormai retrocesso club di Torre Annunziata, che nel mercato di gennaio aveva accolto ben cinque calciatori cresciuti nel vivaio barese, ovvero Pizzutelli, Leonetti, Mercadante, Vosniakidis e Partipilo. E proprio quest'ultimo pochi minuti fa ha tuonato contro i vertici federali: "Siete la vergogna del calcio italiano - si legge sul suo profilo Facebook - Siete ridicoli, avete fatto di tutto per farci retrocedere, però una cosa non ci avete tolto: l'orgoglio. L'orgoglio di una squadra che non ha mai mollato ed è retrocessa non sul campo, ma in tribunale."